A Milano con Stefano per vedere questa bella istallazione, che ha il potere di riproporre un capolavoro, di un autore che sarebbe diventato famoso al grande pubblico con pellicole più patinante, ma Amores Perros offre una limpidezza nella lettura e analisi dell'animo umano di grande profondità, restituendoci anche il contesto della Città del Messico dell'epoca in un resoconto lucido e impietoso.
“Sueño Perro: Instalación Celuloide de Alejandro G. Iñárritu” è una mostra multisensoriale nata nell’intersezione tra cinema e arti visive e concepita dal regista messicano premio Oscar Alejandro G. Iñárritu.
In occasione del venticinquesimo anniversario del leggendario film d’esordio Amores Perros (2000), “Sueño Perro” rivela girati inediti che raccontano i temi universali di Amores Perros come l’amore, il tradimento e la violenza. Queste crude sequenze, all’epoca tagliate in fase di montaggio e conservate per un quarto di secolo negli archivi cinematografici dell’Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM), catturano le intense e interconnesse realtà sociopolitiche di Città del Messico, ancora oggi estremamente attuali.














































